Dove comprare gli infissi in pvc? Te lo racconto in questa guida ↓

Finalmente ci siamo: è arrivato il momento di ordinare i tuoi infissi in pvc.

Hai già ottenuto dei preventivi e devi “solo” scegliere tra le varie aziende contattate.

C’è un problema: spesso queste aziende si somigliano e apparentemente non c’è un motivo per il quale dovresti preferirne una rispetto ad un’altra.

Come individuare chi si prenderà DAVVERO cura dei tuoi interessi e risolverà eventuali problemi?

Chiedi delle garanzie.

Dove comprare gli infissi in pvc: mai sentito parlare di ANFIT?

Guarda attentamente il video qui sotto.

Uno specialista del settore ti parlerà delle garanzie che otterrai qualora acquistassi gli infissi da un’azienda associata all’ANFIT.

ANFIT è l’associazione nazionale che tutela la finestra Made in Italy.

Ne avevo già parlato nella prima guida sull’argomento [GUIDA CHE TROVI QUI] .

Le garanzie dell’associazione ti faranno letteralmente “drizzare le orecchie”.

Clicca su “play”: ci vediamo al termine del video!

Dove comprare gli infissi in pvc: le conclusioni

Hai ascoltato le parole di Stefano?

Se lo hai fatto avrai compreso che anche in questo settore (inflazionato dai serramenti a basso costo/qualità provenienti dall’Est Europa) è possibile trovare professionisti che rilasciano garanzie.

Garanzie fondamentali, perché affronterai un investimento e devi essere tutelato.

Comunque, se hai domande su quanto visto, scrivi pure un commento e Stefano ti risponderà il prima possibile.

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A presto!
Lorenzo

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Vuoi rendere più grande una stanza? Ecco cosa devi fare

Ti piacerebbe, vero?

Rendere più grande una stanza senza abbattere pareti e senza spendere una montagna di soldi.

E magari valutando più proposte, perché vuoi la certezza di fare la cosa “giusta” per la tua casa.

Ho una buona notizia: sono tutte condizioni possibili e una non esclude l’altra.

Te lo dimostrerò.

In questa guida scoprirai come far sembrare più grande un ambiente (anche se al momento la tua unica certezza si chiama “perplessità”).

Mettiamoci all’opera! 

11 Grandiosi modi per rendere più grande una stanza

Tieni a portata di mano carta e penna oppure salva l’articolo tra i preferiti: forse dovrai leggerlo più volte per scegliere la soluzione perfetta per te.

#1: Metti ordine

Il sistema meno costoso per avvicinarti all’obiettivo.

Una stanza pulita e senza ingombri sembrerà subito più grande ed ariosa.

far-sembrare-piu-grande-stanza

Hai cappotti e borse appoggiati alle sedie?
Mettili nell’armadio.

Hai oggetti e buste sparsi sul tavolo del soggiorno o della cucina?
Riponi gli oggetti su mensole e le buste dentro i cassetti.

Pulisci bene i vetri delle finestre: entrerà più luce.

E ciò che non serve finisce nel cestino .

Ora guardati attorno: non è già meglio? 

#2: Usa gli specchi

Alleati preziosi che riflettono luce e parte della stanza: le dimensioni raddoppieranno.

Se non ami quelli a parete te ne consiglio uno da poggiare a terra, magari dallo stile moderno o minimal (eviterei grandi cornici).

Dove sistemarlo?

Devi individuare una posizione “furba” che esalti le proprietà di questo elemento d’arredo.

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Ricorda che lo scopo è rendere più grande la stanza e moltiplicare il reale spazio a disposizione.

Un punto strategico potrebbe essere vicino alla finestra.
In questo modo rifletterai luce naturale e vista.

Ultima “dritta” sullo specchio: se ne acquisti uno a parete punta su un oggetto di medie-grandi dimensioni…magari tondo.

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Ti aiuterà a spezzare le “solite” forme rettangolari e quadrate.

#3: Usa i mobili

Se vuoi far sembrare più grande la stanza dovrai scegliere con attenzione i tuoi mobili.

Utilizza:

Mobili multifunzionali

Lo dice la parola stessa.
Si tratta di mobili che svolgono più funzioni.

rendere-piu-grande-una-stanza
Visto l’immagine?

Quel pouf è l’esempio di ciò che fa al tuo caso.

Quando è chiuso ti siedi o appoggi i piedi, ma puoi aprirlo per riporre all’interno quello che ti passa per la testa.

Meno mobili, più spazio..più ordine.

Qui di seguito trovi i migliori pouf contenitori in vendita su Amazon: CLICCA QUI

Vuoi altri esempi di mobili multifunzionali?

◼︎ una cassapanca;
◼︎ un divano letto;
◼︎ un tavolo espandibile;
◼︎ un letto con cassetti;

Mobili sospesi

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L’esempio classico è la parete attrezzata che ospita la tv.

Un mobile sospeso farà passare la luce e l’ambiente sembrerà più arioso.

Ma ci sono alternative…

Mobili con piedini 

Il principio è sempre quello di creare l’illusione di avere più spazio.

ingrandire-una-camera

Il ventaglio di scelte è ampio per zona giorno, zona notte e bagno.

Un esempio?
Anziché acquistare un divano “squadrato” potresti sceglierne uno con i piedini (vedi foto qui sopra).

Mobili trasparenti

Serviranno ad alleggerire l’ambiente e a far passare la luce.

trucchi-per-una-stanza-piu-grande

Due ottimi arredi sono tavoli e tavolini in vetro (con piedi in legno, ben solidi) oppure delle sedie in policarbonato (ovviamente trasparenti)..

#4: La carta da parati

Un altro sistema per rendere più grande una stanza.

Su quale puntare?

◼︎ carta da parati a strisce (verticali o orizzontali);
◼︎ carta con effetto profondità;

Con le strisce verticali darai uno slancio all’ambiente (che si “innalzerà”), mentre con quelle orizzontali la stanza apparirà più grande. 

Ben inteso: per creare le strisce puoi anche affidarti alla tinteggiatura.

Discorso diverso per la carta con effetto profondità.

effetto-profondita-parete

In questo caso basta rivestire una sola parete.

E’ incredibile ma puoi fare (quasi) miracoli.

Una delle aziende specializzate è la Creativespace [QUI TROVI INFO SULLA LORO CARTA] .

Ah, puoi utilizzarla anche nel bagno .

#5: Segui la regola del cantalupo

Mi riferisco proprio al melone.

Ma che c’entra con l’arredamento?! 

decorazioni-stanza-piccola

Beh, questa regola afferma che la maggior parte delle decorazioni/piccoli arredi dovrebbe avere – almeno – le dimensioni di un melone (o più grande).

Meno oggetti, più grandi (conosci anche tu le dimensioni di un melone di cantalupo , no?).

Tra l’altro ci sarà meno da spolverare.

#6: Pavimento senza fughe

Continuità.

Per far sembrare più grande la stanza il pavimento ha bisogno di continuità.

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L’obiettivo è sempre quello di trasmettere una sensazione di spazio, pulizia ed ordine.

Molti materiali ti aiuteranno a dare continuità: sicuramente alcuni ci riescono meglio di altri (senza dimenticare l’importanza del colore scelto). 

Tra questi materiali:

◼︎ marmo;
◼︎ microcemento;
◼︎ resine;
◼︎ laminato;
◼︎ pvc;
◼︎ grés porcellanato;

#7: Richiama l’attenzione 

Per distogliere l’attenzione dalla grandezza della camera puoi ingannare l’occhio con questo trucco.

consigli-per-stanza-piccola

Scegli un punto lontano dall’ingresso della stanza e posizionaci un arredo che attragga lo sguardo di chi entra.

Può essere un mobile particolare, un grande quadro (DAVVERO grande!) oppure un ornamento originale (come un adesivo o una scritta a led).

Forse hai già in casa l’elemento giusto…non ti resta che trovare il punto migliore!

#8: L’illuminazione

A volte si sente dire che la luce non è mai abbastanza.

Nulla di più vero.

illuminazione-piccoli-spazi

Io vado sul pratico e ti dico cosa fare e non fare per massimizzare i risultati con l’illuminazione artificiale:

◼︎ evita grandi lampadari penzolanti;
◼︎ utilizza più punti luce (faretti, appliques a parete, piantane…);
◼︎ illumina bene gli angoli;

#9: Le tende

Anche le tende ti aiuteranno.

come-ingrandire-una-stanza
Per prima cosa occhio al tessuto: non dev’essere troppo pesante e di un colore scuro.

Un accorgimento (che funziona!) è montare delle tende molto lunghe, vicino al soffitto (come nella foto qui sopra).

In questo modo la stanza apparirà più alta.

Puoi anche utilizzare dei bastoni un pò più larghi della finestra, così la finestra stessa sembrerà più larga.

È tutto un gioco di percezioni.

#10: Arreda in stile minimal

Il fulcro di questo stile è “solo ciò che conta”.

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Pochi arredi, tutti in armonia e perfettamente in ordine (ti ricorda qualcosa?).

Personalmente adoro questo stile di arredo, adatto a chi (come me) ha poco tempo per fare pulizie.

Se vuoi saperne di più sul minimalismo puoi leggere la mia guida approfondita [CHE TROVI QUI] .

#11: Il colore

Ultimo della lista, non certo per importanza.

Quali colori dovresti utilizzare?

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Il bianco è sempre in cima alla classifica, soprattutto per quanto riguarda le pareti.

Questo non significa che devi tinteggiare ed arredare la stanza pensando ad un igloo.

Valuta altre tonalità come il beige, il tortora, il panna…abbinati a mobili che possiedono le caratteristiche già viste.

Ma soprattutto: ricorda le due regole che seguono.

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2 Regole d’oro per rendere più grande una stanza

Riguardano i mobili e sono due principi assolutamente validi.

Prima regola: preferisci i mobili bassi.

Perché? Perché è tutta una questione di proporzioni.

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Dei mobili bassi lasceranno più spazio sopra di loro e la stanza apparirà più grande.

Seconda regola: meglio pochi grandi mobili, anziché tanti piccoli mobili.

L’istinto ti suggeriva il contrario? Sei in buona compagnia.

La percezione dell’ambiente è importante: una camera con meno mobili comunicherà più armonia e pulizia.

È facile “ingannare” la nostra mente. 

Come rendere più grande una stanza: le conclusioni

Sei sei arrivato sin qui hai tutte le carte in regola per trasformare ogni ambiente che desideri.

Prima di tutto sei determinato/a.
Questa è una delle guide più lunghe del blog ma l’hai letta tutta. 

Poi hai le informazioni.

Le informazioni sono una grande comodità (cit.).

Unisci determinazione ed informazioni e troverai sicuramente le idee giuste per la tua casa.

Ti chiedo un aiuto: se la guida ti è stata utile condividila, ed iscriviti al mio canale Youtube [CHE TROVI QUI] .

Se hai domande scrivi pure il tuo commento: ti risponderò il prima possibile.

A presto!
Lorenzo

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Manutenzione ordinaria e straordinaria degli infissi in pvc (VIDEO)

E’ tra le qualità più apprezzate degli infissi in pvc.

Di che parlo?

Della poca manutenzione richiesta.

Con piccoli e mirati accorgimenti potrai garantire una lunga vita ai tuoi serramenti.

Dovrai semplicemente seguire le istruzioni contenute nella guida.

E ti consiglio di prendere nota, perché a parlare è uno specialista.

Senti un pò cosa deve raccontarti Stefano. 

Manutenzione ordinaria e straordinaria degli infissi in pvc (video-guida)

Se hai già letto la prima guida sull’argomento [LA TROVI QUI] sai già di chi sto parlando.

Stefano Tosato è il titolare della Reale Infissi di Villa del Conte (Padova).

La sua azienda produce e rivende questo tipo di serramenti, quindi è la persona giusta per rispondere a qualche domanda.

Nel video qui sotto puoi ascoltare cosa dice riguardo la manutenzione degli infissi in pvc.

Sia quella ordinaria che straordinaria.

Ci vediamo al termine del video!

Manutenzione ordinaria e straordinaria degli infissi in pvc: hai ancora domande?

Per qualsiasi dubbio su quanto raccontato da Stefano puoi scrivere un commento qui sotto.

Ti lascio anche il link del WD-40, il prodotto per lubrificare più venduto in assoluto.

Eccolo qui: https://amzn.to/2jyoEbr

Ti consiglio di iscriverti al mio canale Youtube e alla newsletter, perché ci saranno sempre più guide sull’arredo e la ristrutturazione degli interni.

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A presto!
Lorenzo

 

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Come arredare un monolocale stretto e lungo (progetto incluso!)

È un dilemma.

Devi arredare un monolocale stretto e lungo ma non sai da dove partire.

Vorresti sfruttare il poco spazio a disposizione, proprio come mostrato su alcune riviste di settore.

E magari vorresti dare all’ambiente un look “normale”.

Ti capisco: non è divertente vivere in un appartamento che ricorda la cabina di un treno.

Ecco perché ho scritto questa guida.

Nelle prossime righe ti racconterò come arredare un monolocale stretto e lungo.

C’è di più.

Partiremo da un appartamento reale e vedrai i render definitivi dell’immobile arredato.

Niente male, vero?

Come arredare un monolocale stretto e lungo: il punto di partenza

Quella che stai leggendo è una guida a quattro mani, perché ho chiesto aiuto ad un’esperta del settore.

Sto parlando dell’interior designer Alessandra Zonca (studio Alto Cult – Voghera), che ha curato il progetto dell’appartamento.

Ma procediamo con ordine.

Qui sotto puoi vedere la pianta dell’immobile su cui Alessandra ha lavorato:

come-arredare-monolocale-stretto-e-lungo
Un vero e proprio corridoio.

L’obiettivo era creare un ambiente confortevole, nonostante lo spazio risicato e l’infelice disposizione dell’alloggio.

Ricorda che la tipologia “monolocale ” è studiata per una persona (anche se spesso utilizzata dalla coppia).

Tuttavia Alessandra voleva ottenere uno spazio adatto a qualche ospite invitato a pranzo/cena.

Quali regole ha seguito? (prendi nota!)

6 Consigli per arredare un monolocale stretto e lungo

Innanzitutto ecco uno dei render definitivi, con visuale dall’ingresso nella zona living:

come-arredare-un-monolocale-rettangolare
Lo so: hai un sacco di domande!

Continua a leggere: per ottenere un risultato straordinario ci sono dei punti chiave da seguire.

#1: Mobili che seguono il “flusso”

È inutile.

Se la pianta dell’appartamento è molto allungata non puoi farci nulla.

open-space-stretto-e-lungo

In questo caso ti vengono in aiuto elementi di arredo che riprendono la forma della stanza e che sfruttano la lunghezza delle pareti.

Riguardo gli elementi di arredo:

◼︎ colori chiarissimi;
◼︎ nessuna interruzione (la cucina prosegue trasformandosi in mobile contenitore e TV: in questo modo l’ambiente non viene spezzato e quindi rimpicciolito);

#2: Riduci la profondità (visivamente)

Alessandra ha creato una parete verso la fine dell’appartamento.

arredare-monolocale-lungo-e-stretto
Un trucco con una doppia funzione:

◼︎ riduce la sensazione di “corridoio”;
◼︎ permette di riporre alcuni oggetti in un luogo riparato alla vista di chi entra;

Non si tratta di una parete con un’altezza fino al solaio, perché in quel caso si toglierebbe troppa luce all’ambiente.

Puoi realizzare la tramezza utilizzando del cartongesso che arriva fino ad un’altezza di 2,00-2,20 mt, per poi proseguire con del vetro.

Un’alternativa alla creazione della tramezza è pitturare la parete più lontana (quella che ospita la finestra) utilizzando colori di qualche tono più scuro.

In questo modo la parete stessa sembrerà più vicina.

#3: Mobili pensili

Fatti aiutare dai mobili sospesi.

Coprire troppo le pareti rischia di creare un ambiente opprimente.

Alessandra ti ha dato un’idea di come potresti sistemarli, ma ovviamente ci sono molteplici composizioni.

E ricorda che puoi sfruttare i pensili ad ante scorrevoli, che in queste situazioni sono una manna dal cielo (soprattutto nella zona cottura).

#4: Divano letto alla francese

Praticamente obbligatorio.

mobili-monolocale-stretto

Un letto matrimoniale standard ha una larghezza minima di 160 cm.

Quello alla francese è concepito per una persona ma può ospitare anche due persone, ed ha una larghezza di 140 cm.

La lunghezza va dai 190 ai 200 cm.

In commercio troverai molti modelli con apertura e chiusura facilitata.

#5: Il giusto equilibrio

Se si trattasse di un bagno lungo e stretto ti consiglierei di disporre tutti gli elementi su un lato.

Ma questo non è un bagno e le larghezze sono diverse.

progettare-monolocale-stretto

Lo spazio va “cucito” con estremo equilibrio, così eviterai zig-zag poco funzionali ed improbabili gincane. 

Lo puoi notare nei render: Alessandra ha bilanciato gli arredi, evitando di ammassare tutto su una parete.

Questo trucco, unito all’aggiunta della tramezza (punto 2) è stato di enorme aiuto per dare alla stanza un look più armonioso e proporzionato.

#6: L’illuminazione

Spesso sottovalutata.

living-stretto-e-lungo

L’argomento è molto vasto e sarebbe impossibile trattarlo adeguatamente in questa guida.

Ti dico però che non bastano un tot di faretti montati a piacimento dall’elettricista (con tutto il rispetto per molti bravi elettricisti).

Punti ad ottenere una camera confortevole che non assomigli ad un loculo? 
Chiedi aiuto ad un esperto.

Come arredare un monolocale stretto e lungo: ma il bagno?!

È il grande assente all’appello perché finora non ne abbiamo parlato.

Sul mondo del bagno ho già scritto parecchi contenuti e qui di seguito ti indico i più utili in casi come questo.

◼︎ come arredare un piccolo bagno ;
◼︎ le distanze minime tra sanitari ;
◼︎ rifacimento bagno: gli errori che non devi fare ;

Se dopo la lettura hai ancora dubbi puoi comunque scrivere un commento: ti risponderò al più presto.

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Le conclusioni

Sei arrivato al termine della guida: arredare il tuo monolocale sembra ancora così difficile?

Tieni a mente i punti che hai letto, perché ti saranno di enorme aiuto.

Alessandra precisa 3 cose sul suo progetto:

◼︎ la zona guardaroba è stata pensata aperta, ma ciò non toglie che dietro alla parete si possano mettere armadi chiusi;
◼︎ nell’armadio è indispensabile una zona scarpe;
◼︎ non c’è il ripostiglio, quindi è necessaria un’armadiatura in bagno o in cucina (dove riporre attrezzi per la pulizia della casa);

Tutto chiaro? 

Ricorda che per domande sul progetto del post puoi sfruttare la sezione “commenti” del blog.

Vuoi contattare Alessandra per un progetto di interior design su misura?

Visita il suo sito (http://www.altocult.it/ ) e troverai i riferimenti che cerchi (Alessandra opera su tutto il territorio nazionale).

A presto!
Lorenzo

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Come arredare un parete bianca e noiosa (senza impazzire!)

Sei a corto di idee.

Hai pensato a diversi modi per riempire quella maledetta parete vuota e non hai tirato fuori un ragno dal buco.

Sembra un’impresa impossibile, vero? 
Eppure sono pochi metri.

Non hai nessuna intenzione di lasciarla bianca e spoglia ma non vuoi nemmeno farti venire un esaurimento.

Qual é la soluzione? 

È davanti ai tuoi occhi.

Ho raccolto 12 idee che puoi utilizzare per arredare una parete bianca (del soggiorno, della cucina…).

Poco importa se in questo momento non hai più motivazione o ispirazione: leggi la guida e troverai almeno una proposta perfetta per la tua casa.

Ma prima chiariamo una cosa.

Regola n° 1 per arredare una parete bianca e noiosa

Tutte le idee che stai per leggere hanno il potere di trasformare l’ambiente.

Mentre le sfogli e decidi qual é la migliore pensa alla stanza nel suo insieme.

Sicuramente anche la tua casa ha uno stile (moderno, classico, minimal …) che combacia perfettamente con alcune delle mie proposte.

Trova un legame tra idea e stile.

Ah, ricorda anche la regola d’oro.

“Less is More” (meno è meglio).

Non è necessario “riempire” il muro…anzi.

Per ottenere un risultato fenomenale spesso bastano piccoli ritocchi.

12 Idee per arredare una parete bianca e noiosa

Mi raccomando…scrivi un commento e dimmi qual é la tua idea preferita! 

#1: Le mensole

Forse ci avevi già pensato.

“Poca spesa e grande resa”. 

decorare-parete-salotto

Non ne servono molte: con due-tre mensole “ad hoc” puoi fare miracoli.

Unico problema: i modelli sono parecchi e rischi di sprofondare in lunghissime ed inutili ricerche.

Ti dò una mano: se pensi che le mensole siano la giusta soluzione leggi il mio articolo dedicato ai migliori prodotti da acquistare nel 2018 [CLICCA QUI] .

#2: La carta da parati

Siamo su un altro pianeta.

idee-per-decorare-pareti

L’elemento in comune con le mensole è che troverai una marea di aziende produttrici.

La differenza è che la spesa è più alta…soprattutto a seconda del prodotto.

Quale acquistare?

Io sono di parte.

Se vuoi stravolgere l’aspetto della stanza ti consiglio le carte con effetto prospettiva.
Danno profondità e sembrerà di potersi immergere in un altro ambiente.

Guarda un pò questa installazione reale (la parete era davvero terribile):

Se vuoi approfondire [CLICCA QUI] .

Ti consiglio i progetti su misura che coprono al millimetro lo spazio disponibile: rendono alla grande!

#3: Quadri e poster

La scelta è notevole: metti nel carrello l’articolo giusto.

Pensa allo stile e ai colori della stanza: quale tipo di quadro o poster è il più adatto?

decorazioni-pareti-interne-casa
Sulla disposizione hai più possibilità.

Se acquisti diversi piccoli quadri puoi sistemarli a scalare oppure puoi creare una composizione (di varie forme, anche irregolari).

Se invece scegli un solo pezzo (di medie-grandi dimensioni) dagli importanza e non aggiungere altro.

Meno è meglio, ricordi?

#4: Pannelli 3D 

Una delle soluzioni più eleganti per arredare una parete.

decorazioni-pareti-interne-design
Il prodotto della foto fa parte della linea Artstyl® (azienda NMC).

Grazie a questi pannelli potrai ottenere un look “bianco e puro” oppure con diverse colorazioni, stili e linee.

Attenzione: sono decorazioni non adatte a sostenere carichi (niente mensole, ad esempio).

#5: Il giardino verticale

Se ami le piante amerai questa idea.

come-arredare-una-grande-parete
Bellissimo, vero?

I giardini verticali sono progetti su misura, in cui viene creata una parete su cui le piante crescono e vivono.

Proprio come nel classico vaso.

Puoi scegliere le piante che desideri (entro certi limiti!) e il sistema richiede le attenzioni che daresti alle “normali” piante da vaso.

Se vuoi approfondire l’argomento leggi il mio articolo dedicato [CLICCA QUI] .

Come alternativa “green” hai la prossima soluzione.

#6: Il quadro vegetale

Lo intuisci dal nome: questa volta parliamo di un quadro.

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La proposta in foto è realizzata dall’azienda Sundar Italia.

Ho conosciuto i titolari e l’azienda è seria (basterebbe guardare il portafoglio clienti, ad esempio).

Sono quadri personalizzabili in dimensione, stile, piante utilizzate (con consulenza dei loro botanici) e anche tipo di cornice (legno, pelle, laccata…).

È l’idea più economica? No.

È la più originale? Certamente lotta per il gradino più alto del podio!

#7: Una libreria 

Se ami leggere, prima o poi, ti servirà una nuova libreria. 

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Che ne dici di acquistarne una per arredare la tua parete?

Non sei obbligato a coprire l’intera superficie.

Alcuni modelli occupano poco spazio, costano qualche decina di euro e risolverebbero il problema del muro bianco e spoglio.

Questo è uno dei modelli che mi piace di più: https://amzn.to/2HXa0G5

#8: Gli adesivi

Di tutti i tipi, dimensioni e temi: gli adesivi hanno la loro fetta di ammiratori.

come-decorare-parete-fai-da-te
Sempre più spesso li vedo collocati sulla parete dietro al divano, su quella dove c’è la tv e nelle camere da letto.
Uno dei motivi più in voga è rappresentato dalle scritte.

Se ti piacciono gli adesivi ti consiglio 3 siti:

◼︎ Amazon ;
◼︎ Bimago ;
◼︎ Etsy;

#9: Gioca con la pittura

E se ti limitassi a pitturare la parete?

come-riempire-una-parete-vuota
Però mettici un pizzico di fantasia!

Questa è la formula vincente: colori + linee.

D’altronde si tratta di pitturare solo la parete che ti interessa, non tutta la stanza.

#10: Il dipinto a mano

Trova un artista.

come-decorare-parete-salotto
Il talento di tante ragazze e ragazzi può trasformare un muro in una tela da museo.

È una delle idee che preferisco e renderebbe unica la tua parete.

Pensaci: puoi fare tu stesso uno schizzo del disegno e decidere dimensioni, colori, tema…

#11: Il neon

Spegni le luci: inizia lo spettacolo.

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Il neon dona un tocco di magia alla parete.

Pro: effetto “WOW!” garantito.
Contro: di giorno o a luci accese non esprime il meglio.

Ci sono sia scritte che disegni in vari colori e dimensioni.

Come alternativa hai il led.

#12: Il washy tape

Spettacolare!

idee-per-riempire-parete
Questa idea unisce creatività, bellezza e risparmio.
Una delle proposte meno costose dell’articolo.

Di che si tratta?
Sono nastri adesivi realizzati con fibre naturali (bambù, canapa…) inventati in Giappone più di 100 anni fa.

Si attaccano e si staccano senza danneggiare la pittura e sono perfetti per realizzare disegni dalle linee decise.

Se hai manualità (ma anche no) potresti pensarci su.

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Visto? Arredare una parete bianca e vuota non era difficile! 

Ce l’ho messa tutta.

Ho condensato tutte le idee che mi venivano in mente.

L’obiettivo era aiutarti a riempire quel muro anonimo e senza personalità.

La mia guida ti è stata utile? 
Me lo auguro con tutto il cuore!

Se hai domande o vuoi scrivere qualcosa utilizza la sezione “commenti”: risponderò il prima possibile.

Prima di salutarti ti chiedo una cosa.

Se vuoi ripagarmi del lavoro svolto con la scrittura della guida puoi iscriverti al mio canale Youtube  

Te ne sono grato! 

A presto
Lorenzo

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Cersaie 2018, Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredo bagno

 

Cersaie 2018,

Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredo bagno

Cersaie, Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, è la più importante vetrina internazionale del Settore Ceramico e Arredobagno ed accoglie professionisti della distribuzione, architetti, designer di interni, progettisti e grandi società di costruzione provenienti dai cinque continenti. I settori espositivi che si trovano sono: Piastrelle di ceramica, Apparecchiature igienico-sanitarie, Arredobagno, Materie prime, Attrezzature per prodotti ceramici, Attrezzature e materiali per la posa e l’esposizione di prodotti ceramici, Arredoceramica e Caminetti.

Dal lunedì 24 al venerdì 28 settembre 2018
Centro fieristico: Bologna Fiere

gres porcellanato effetto marmo

Alla scoperta del gres porcellanato effetto marmo

Alla scoperta del gres porcellanato effetto marmo

Quando stile e tradizone si traduce in innovazione!

Le caratteristiche proprie del gres porcellanato effetto marmo ne fanno un’opzione di prim’ordine nel design d’interni, da pavimenti e rivestimenti ai al settore dei complementi d’arredo. Non per niente, nelle ultime manifestazioni espositive dedicate a questo particolare aspetto del design domestico il gres porcellanato effetto marmo è tornato alla ribalta come uno dei materiali più apprezzati e soprattutto in grado di rispondere a diverse esigenze con il giusto equilibrio tra tradizione e innovazione. leggi tutto!

imprese edili catania

Sopralluogo Gratuito piastrellista, scopri la qualità, sin dal primo incontro

Sopralluogo Gratuito piastrellista,

scopri la qualità, sin dal primo incontro

Per il personale specializzato di Edil Posa di Longo Salvatore il primo sopralluogo gratuito non è solo rivolto a prendere le misure e verificare di persona le condizioni del lavoro, ma è anche e soprattutto un modo per poter offrire al meglio il proprio servizio di consulenza: grazie alla grande esperienza accumulata nel corso degli anni e dei tanti cantieri presieduti, infatti, unita a una costante e attenta formazione, la nostra Azienda si pone al fianco del cliente per trovare insieme le soluzioni migliori così da soddisfare Read more

La Ceramica e il Progetto 2018. Torna il premio alle migliori opere realizzate con piastrelle di ceramica italiana

La Ceramica e il Progetto 2018

Candidature entro mercoledì 10 maggio 2018

È in corso la settima edizione de La Ceramica e il Progetto, il concorso di architettura organizzato da Confindustria Ceramica e Cersaie per premiare e dare visibilità alle migliori architetture realizzate con piastrelle di ceramica italiana.

Il concorso ripropone le tre categorie architettoniche (edifici istituzionali/arredo urbano, residenziali e commerciali/Hospitality) per progetti realizzati in Italia ed all’estero da architetti e interior designer residenti in Italia e per opere realizzate tra gennaio 2015 e gennaio 2018.

L’iniziativa è rivolta a opere ex-novo, a ristrutturazioni o a interventi di recupero architettonico, mettendo al centro l’impiego di prodotti ceramici di aziende che aderiscono a Ceramics of Italy, il marchio collettivo che garantisce l’eccellenza e la qualità italiana. leggi tutto!

come pulire il gres porcellanato

Come pulire il gres porcellanato

Semplici consigli di manutenzione per pulire i pavimenti in gres porcellanato.

IL GRES PORCELLANATO

Il gres porcellanato è un materiale molto semplice da pulire e da manutenere. Bastano infatti pochi accorgimenti per garantire nel tempo la giusta protezione e bellezza delle piastrelle. La pulizia quotidiana del gres porcellanato si esegue utilizzando un panno da pavimenti e una miscela di acqua calda e detergente neutro facilmente reperibile in commercio. Consigliamo sempre di non utilizzare cere o brillantanti o strumenti abrasivi come pagliette in metallo e spazzole dure. Sconsigliamo anche l’utilizzo di detergenti abrasivi su superfici lucide e/o levigate; possono essere invece utilizzati su materiali matt, previa verifica su una piccola porzione di piastrelle. Per le macchie particolari o in presenza di sporco molto tenace suggeriamo l’utilizzo di detergenti specifici, diluiti in acqua secondo le proporzioni indicate dal produttore, da lasciare agire per il periodo di tempo sempre leggi tutto!